Archivi categoria: Politica

Albisola 2024, Stefania Scarone presenta la sua lista: “Competenza, determinazione e coesione” – IVG.it


“La nostra lista è composta da sei donne e sei uomini – ha spiegato Scarone a IVG.it – Abbiamo voluto equiparare la componente femminile e quella maschile e rappresentare in maniera giusta i due generi. Ma abbiamo ricercato (e ci abbiamo messo del tempo) le competenze migliori per poter governare nel caso i cittadini ci diano la loro fiducia l’8 e il 9 giugno prossimi”.

“Un aggettivo per definirci? Sicuramente la competenza dal mio punto di vista è una cosa molto importante. Ma ci vogliono anche determinazione e coesione per riuscire a lavorare nel migliore dei modi, sia ora in campagna elettorale che dopo, in caso di vittoria”.
— Leggi su www.ivg.it/2024/04/albisola-2024-stefania-scarone-presenta-la-sua-lista-competenza-determinazione-e-coesione/

Albisola, si presenta la squadra della candidata sindaco Stefania Scarone (FOTO) – Savonanews.it


Si sono presentati questo pomeriggio i componenti della  lista “Uniti per Albisola” della candidata sindaco Stefania Scarone.

Nella squadra della candidata sindaco Stefania Scarone sono sei le donne e sei gli uomini. Due i consiglieri comunali uscenti Luca Proto e Stefano Corona e due gli ex consiglieri nelle passate amministrazioni, Serena Cello e Massimo Trogu.

I componenti della lista “Uniti per Albisola”: Diletta Barile, 53 anni. Diploma di maturità classica; Giorgio Gallo Carretto, 58 anni. Operatore Tecnico/Autista Asl 2;  Luigina Casara. 72 anni. Ex Insegnante e Dirigente Scolastica, laureata in Pedagogia; Roberto Casella, 69 anni. pensionato da azienda Poste, diploma magistrale; Sara Cannone, 23 anni. Studentessa universitaria laureata in Lettere Moderne; Serena Cello, 37 anni. Docente secondaria II grado, Dottorato di ricerca; Pietro Corona, 73 anni. Laurea in scienze politiche, pensionato ex bancario;  Raffaella Frino, 56 anni. Dipendente Trenitalia. Diploma universitario in tecnologie della protezione ambientale e della sicurezza;  Francesca Gagliardi, 61 anni Architetto libero professionista, Laureata in architettura; Giovanni Testa, 29 anni. Impiegato, Laurea magistrale in Scienze Politiche e dell’Amministrazione; Luca Proto, 34 anni. Commercialista, laurea magistrale; Massimo Trogu, 73 anni. Diploma, ex insegnante e consulente per la ceramica e il vetro.
— Leggi su www.savonanews.it/

Rigassificatore, il commissario di Vado scrive al Ministero: “Modifiche sostanziali al progetto, serve nuova procedura di Via” – IVG.it


“Valuteremo ogni possibile forma di tutela giuridica degli interessi del territorio comunale e della salute pubblica”
— Leggi su www.ivg.it/2024/04/rigassificatore-il-commissario-di-vado-scrive-al-ministero-modifiche-sostanziali-al-progetto-serve-nuova-procedura-di-via/

La petizione contro il rigassificatore presentata al Parlamento Europeo, il M5S: “Preoccupazioni della comunità vanno considerate seriamente” – IVG.it


Stefania Scarone: “Il successo della raccolta firme è un chiaro segnale del potere dei cittadini quando si uniscono per difendere ciò in cui credono”
— Leggi su www.ivg.it/2024/04/la-petizione-contro-il-rigassificatore-presentata-al-parlamento-europeo-il-m5s-preoccupazioni-della-comunita-vanno-considerate-seriamente/

La precaria gestione dei rifiuti in ValBormida


Riguardo all’incendio al Centro raccolta rifiuti di Bragno, il terzo incendio dal 2015,  su La Stampa dell’8 febbraio si leggevano le dichiarazioni di Iren: «I danni sono ingenti e, al di là del sequestro, saremmo stati comunque costretti a spostare in altro sito di proprietà della società tale attività.”

Quindi esisteva già un piano “B” antecedente all’incendio di cui non ci è dato sapere i particolari.

Ci auguriamo che questo piano fosse già a conoscenza della Cisl perché Iren ha sospeso il contratto di subfornitura con Ideal Service e ciò comporta ripercussioni lavorative per una decina di lavoratori.

Al di là dell’incendio quindi i posti di lavoro forse sarebbero stati comunque a rischio. Sempre la Cisl, comunque, ne approfitta per tirare in ballo nuovamente la solita soluzione: l’ormai sacro termovalorizzatore, alzando la palla alla solita Monica Giuliano, commissario per l’Agenzia dei rifiuti Liguria.

Della messa in sicurezza, vigilanza e controllo stringente di questi impianti così “infiammabili” però non se ne parla molto.

L’intero settore della gestione dei rifiuti e delle questioni ambientali, in particolare del savonese e in Val Bormida, meriterebbe forse una particolare attenzione delle forze dell’ordine, questo ci piacerebbe sentire dai sindacati e dagli amministratori.

“Il principale ostacolo è Lo Russo”, Conte prepara il siluro a Pentenero – LOSPIFFERO.COM


Il principale ostacolo sul campo largo in Piemonte è l’amministrazione di centrosinistra guidata da Stefano Lo Russo. A poche ore dalla designazione di Gianna Pentenero a candidata presidente della Regione per il Pd, Giuseppe Conte mette le mani avanti: “La giunta del Pd che si è insediata dopo la nostra a Torino segue un percorso completamente diverso, ci sono dei progetti che non vengono portati avanti, anzi vengono contrastati, si crea una situazione oggettivamente difficile – afferma il leader pentastellato nel corso di un’iniziativa a Napoli –. Ma queste cose ai cittadini dobbiamo dirle in modo chiaro, perché sennò sembra che la politica è solo un gioco di bandierine, è solo un gioco di forza, muscolare eccetera”.
— Leggi su www.lospiffero.com/ls_article.php

“Professionalità e gentilezza, grazie al personale dell’ospedale di Cairo” – Savonanews.it


Riceviamo e pubblichiamo questa lettera arrivata alla nostra redazione: 

“Con la presente mi preme ringraziare il personale medico-sanitario, infermieristico e fisioterapico dell’ospedale di Cairo Montenotte per la professionalità e la gentilezza avuta durante la mia degenza”. 

“Purtroppo il nosocomio negli anni è stato molto ridimensionato, ma per fortuna il personale rimasto è molto gentile e competente”. 

“La riabilitazione rappresenta una vera eccellenza. I fisioterapisti sono bravissimi e gli infermieri sono molto pazienti e soprattutto di livello professionale elevato. Il progetto riabilitativo è individuale e mi ha permesso di migliorare velocemente la mia condizione”. 

Eva Rizzo

— Leggi su www.savonanews.it/

Picchi di benzene, “Cairo in Comune”: “Dal sindaco risposte insufficienti, è ora di agire”; Lambertini: “Da anni lavoriamo per tutelare la salute dei cittadini” – Savonanews.it


Benzene fuori controllo: se ne è parlato ieri nel Consiglio comunale di Cairo Montenotte.

L’argomento è stato sollevato dal gruppo di opposizione ‘Cairo in Comune’, che ha presentato un’interrogazione dopo che i dati rilasciati dalla Regione e consultabili sul sito ‘Ambiente in Liguria’ hanno evidenziato livelli di benzene superiori al valore limite annuale, con picchi preoccupanti registrati nel mese di gennaio, quasi il doppio nel centro di Cairo Montenotte, più del triplo nella zona della Mazzucca e addirittura fino a quasi sei volte nella centralina di Bragno, per ben 16 giorni nel corso del mese. 

“Ancora una volta le risposte del sindaco Paolo Lambertini e della giunta sono state insufficienti, poco incisive e soprattutto prive di soluzioni e decisioni drastiche che impongano una volta per tutte alle attività industriali che inquinano di ridurre le emissioni”, attaccano i consiglieri comunali di Cairo in Comune Giorgia Ferrari e Silvano Nervi.

“È risaputo che il benzene (come il benzoapirene) è un inquinante pericolosissimo per la salute e noi continuiamo a respirarlo da anni. Non è più tempo per tavoli di lavoro infiniti, pretesti e timori di decidere”, concludono dall’opposizione.

Il primo cittadino ha replicato sottolineando che “il valore limite indicato dai consiglieri deve essere valutato nel contesto del dato medio annuale e che l’uso di confronti su valori orari, giornalieri o mensili può essere utile solo per valutazioni preliminari e non comporta comunicazioni ufficiali”.

“La nostra amministrazione comunale sta lavorando da anni per tutelare la salute dei cittadini in collaborazione con gli altri enti. La pubblicazione dei dati sul benzo-a-pirene è un primo passo significativo – ha aggiunge Lambertini – Il comune ha agito concretamente e attivamente nei tavoli di lavoro e nei procedimenti legali/giudiziari. Riguardo all’individuazione delle cause e delle responsabilità, con la relazione Arpal, abbiamo per la prima volta identificato l’origine delle polveri e le percentuali di benzo(a)pirene prodotte dalle attività industriali”.

“Cairo in Comune” ha inoltre sollevato la questione dei sistemi di monitoraggio prescritti per Italiana Coke (SME), chiedendo se abbiano registrato i superamenti dei limiti di benzene nelle date indicate. Il sindaco ha risposto che la correlazione tra i dati di monitoraggio e i valori di benzene non è immediata e che la valutazione sarà effettuata da tecnici competenti.
— Leggi su www.savonanews.it/

Picchi di benzene, “Cairo in Comune”: “Dal sindaco risposte insufficienti, è ora di agire”; Lambertini: “Da anni lavoriamo per tutelare la salute dei cittadini” – Savonanews.it


Benzene fuori controllo: se ne è parlato ieri nel Consiglio comunale di Cairo Montenotte.

L’argomento è stato sollevato dal gruppo di opposizione ‘Cairo in Comune’, che ha presentato un’interrogazione dopo che i dati rilasciati dalla Regione e consultabili sul sito ‘Ambiente in Liguria’ hanno evidenziato livelli di benzene superiori al valore limite annuale, con picchi preoccupanti registrati nel mese di gennaio, quasi il doppio nel centro di Cairo Montenotte, più del triplo nella zona della Mazzucca e addirittura fino a quasi sei volte nella centralina di Bragno, per ben 16 giorni nel corso del mese. 

“Ancora una volta le risposte del sindaco Paolo Lambertini e della giunta sono state insufficienti, poco incisive e soprattutto prive di soluzioni e decisioni drastiche che impongano una volta per tutte alle attività industriali che inquinano di ridurre le emissioni”, attaccano i consiglieri comunali di Cairo in Comune Giorgia Ferrari e Silvano Nervi.

“È risaputo che il benzene (come il benzoapirene) è un inquinante pericolosissimo per la salute e noi continuiamo a respirarlo da anni. Non è più tempo per tavoli di lavoro infiniti, pretesti e timori di decidere”, concludono dall’opposizione.

Il primo cittadino ha replicato sottolineando che “il valore limite indicato dai consiglieri deve essere valutato nel contesto del dato medio annuale e che l’uso di confronti su valori orari, giornalieri o mensili può essere utile solo per valutazioni preliminari e non comporta comunicazioni ufficiali”.

“La nostra amministrazione comunale sta lavorando da anni per tutelare la salute dei cittadini in collaborazione con gli altri enti. La pubblicazione dei dati sul benzo-a-pirene è un primo passo significativo – ha aggiunge Lambertini – Il comune ha agito concretamente e attivamente nei tavoli di lavoro e nei procedimenti legali/giudiziari. Riguardo all’individuazione delle cause e delle responsabilità, con la relazione Arpal, abbiamo per la prima volta identificato l’origine delle polveri e le percentuali di benzo(a)pirene prodotte dalle attività industriali”.

“Cairo in Comune” ha inoltre sollevato la questione dei sistemi di monitoraggio prescritti per Italiana Coke (SME), chiedendo se abbiano registrato i superamenti dei limiti di benzene nelle date indicate. Il sindaco ha risposto che la correlazione tra i dati di monitoraggio e i valori di benzene non è immediata e che la valutazione sarà effettuata da tecnici competenti.
— Leggi su www.savonanews.it/

Rigassificatore, i sindaci savonesi: “Il progetto non va fatto, Toti ascolti il territorio” – IVG.it


Savona. Il progetto del nuovo rigassificatore nel savonese ancora al centro delle polemiche e delle prese di posizione da parte di Regione, da una parte, e dei sindaci savonesi dall’altra, oltre al recente esposto presentato in Procura dal gruppo Facebook “Fermiamo il mostro”, attivo nelle proteste per rigettare ogni ipotesi di collocazione dell’impianto energetico.
— Leggi su www.ivg.it/2024/03/rigassificatore-i-sindaci-savonesi-il-progetto-non-va-fatto-toti-ascolti-il-territorio/